Mobile Payment e strategie di marketing

Mobile Payment: 6 idee per usarlo nella tua strategia di marketing

Si parla sempre più spesso di mobile marketing, di “mobile first”, della necessità per chi vuole fare business anche online di avere un’App mobile e un sito web rigorosamente responsive. Ormai è un dato assodato che l’utilizzo di tablet e smartphone sia diventato parte integrante del nostro modo di comunicare, coltivare le relazioni, informarci e prendere le decisioni di acquisto e sempre più spesso anche gli strumenti “intimi” con il quale acquistiamo direttamente quello di cui abbiamo bisogno. Ma quanto e come utilizziamo il mobile payment? Quali opportunità può offrire l’integrare nelle proprie strategie di marketing l’utilizzo di sistemi di pagamento tramite mobile?

Ce lo racconta Silvio Porcellana, fondatore di mob.is.it ed esperto di mobile marketing, in questo bel contributo che mi fa davvero piacere poter ospitare oggi sul blog.


 

Da quando smartphone e tablet sono entrati a far parte della nostra vita, moltissime cose sono diventate più semplici. Possiamo cercare un indirizzo all’ultimo minuto, confrontare i prezzi on-line all’interno di un punto vendita, cercare un ristorante e prenotare una cena mentre siamo in giro per il mondo, effettuare un pagamento in un click.

Sono moltissime e differenti le informazioni che le persone cercano su mobile, per darvi qualche dato: il 15% delle ricerche ha come oggetto contenuti di intrattenimento, il 12% le news, il 10% informazioni generali, il 7% lo shopping.

Cosa cercano le persone su mobile?

M-payment: il lieto fine del percorso mobile

Il fatto interessante è che il mobile è sempre più utilizzato non solo per cercare informazioni ma anche per effettuare  azioni concrete, come i pagamenti. Tramite smartphone è possibile trasferire denaro tra i propri conti personali, inviarne ad altre persone, acquistare sugli e-commerce, Soprattutto, ed è la possibilità su cui si concentra questo articolo, il mobile permette di saldare un conto presso un negozio o ristorante semplicemente fotografando lo scontrino o scansionando un codice.  Non serve sfilare dal portafogli alcuna carta di credito, nè digitare codici, operazione particolarmente scomoda sullo schermo ridotto dello smartphone. È già tutto pre-registrato nella propria app di mobile payment.
Una bella comodità, che sta iniziando a farsi strada tra le abitudini dei consumatori. Il mobile ci segue e ci aiuta in ogni aspetto della nostra vita, che si  divide tra spazi, tempi, esigenze diverse. Il mobile payment è un ulteriore tassello di questo processo di semplificazione: se trovare un prodotto, confrontare i prezzi, passare all’acquisto è sempre più facile, deve esserlo anche il passaggio finale: il pagamento.

 

Il mobile payment è sempre più una scelta che paga

Se immediatamente dopo la sua nascita il mobile payment sembrava generare solo un tiepido entusiasmo dai consumatori, negli ultimi anni è  cresciuto in modo esponenziale. Sarà stata l’affermazione del mobile, lo sviluppo di app per il mobile payment sempre più evolute e sicure o la maggiore diffusione del sistema nei punti vendita, il risultato è che oggi le transazioni in tutto il mondo hanno raggiunto i 620 miliardi di dollari, contro il 450 miliardi del 2015. Il mobile payment è solo all’inizio della sua esplosione: nel 2019 è previsto un volume di transazioni pari a 1.080 miliardi di dollari, quasi il doppio dell’attuale.

Volume di transazioni 2018 - mobile payments

I marketer devono approfittare dell’opportunità

Ci sono trend che sono solo mode, altri che trasformano in modo definitivo la nostra esperienza quotidiana. Il mobile payment è un fenomeno che appartiene a questo secondo gruppo, come dimostra la sua crescita costante.
I marketer non possono trascurare questo aspetto nella strategia di marketing: curando ogni fase del processo d’acquisto, anche quella finale, ovvero il pagamento, non può essere lasciata al caso, ma deve soddisfare in pieno il consumatore. L’esigenza delle persone è la semplicità? Le modalità di pagamento devono essere semplici. E il mobile payment lo è.
Tuttavia, spesso non viene considerato come elemento strategico. I piani di mobile marketing tendono a focalizzarsi su attività promozionali che mettono al centro il prodotto, lasciando in secondo piano i servizi che gli stanno attorno, come il mobile payment, considerata spesso solo una feature tecnica. Ma non è così: è un grande valore aggiunto offerto al cliente.

 

Il Mobile Payment è la “5 P” del marketing mix

Il mobile payment è comodo, pratico, veloce, tende a fidelizzare i consumatori e porta risultati concreti, come l’aumento delle vendite. Jerome Mc Carthy la definirebbe la 5°P del marketing mix.
Molti brand hanno già sperimentato il valore di questo servizio e il suo impatto sul fatturato.
La catena di lusso Nordstrom ha ottenuto un incremento del 15,3% dopo aver introdotto la possibilità di pagamento tramite Smartphone. Nei punti vendita sono stati installati appositi terminali per poter effettuare direttamente il pagamento, eliminando code e tempi di attesa, che spesso portavano il cliente a rinunciare all’acquisto.
E poi non possimo non citare l’esempio di Starbucks, che il CEO Howard Schultz definisce “leader indiscusso del mobile commerce”:  grazie all’investimento diversi anni fa nello sviluppo di una propria app per il pagamento mobile, il brand rappresenta oggi uno dei case-study più conosciuti ed empblematici del valore strategico del mobile payment. Il 21% delle transazioni di Starbucks viene fatta tramite mobile, per un totale di 6 milioni di pagamenti al mese e 11 milioni di utilizzatori, con un incremento del 23% rispetto all’anno scorso.

 

Come trasformare il mobile payment in una leva di marketing?

Gli esempi riportati dimostrano che considerare il mobile payment solo un plus tecnico è sbagliato, oltre che riduttivo. Se volete che la vostra azienda cresca in ottica mobile, dovete offrire questa opzione ai vostri clienti. Implementarla è davvero semplice e permette alla vostra impresa di risparmiare su ogni transazione, vistro che le spese di commissione sono più basse rispeto a quelle delle principali carte di credito. Una volta attivato il mobile payment, il secondo fattore strategico è gestirlo al meglio. Ecco 6 consigli per utilizzarlo efficacemente nel vostro marketing mix.

Prima di proseguire però con la lettura dei 6 consigli ti chiedo un piccolo favore… Che ne dici di una rapida condivisione?

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Già fatto?! Grazie… e sappi che per noi ogni condivisione è un contributo importante ed anche un modo semplice per ripagare l’autore del tempo che ha dedicato alla creazione di questo articolo 😉

 

1. Pensate mobile dall’inizio del percorso

Se volete che il vostro brand sia evoluto dal punto di vista mobile, attivare sistemi di pagamento pensati per questo strumento è un’ottima iniziativa. Tuttavia il mobile payment è l’ultimo step del percorso del cliente, che è partito dallo scoprire il prodotto in pubblicità, è passato dalla fase di approfondimento sui social media e sul sito e infine è arrivato alla decisione d’acquisto. In questo processo tutto deve essere ottimizzato per mobile, non solo l’ultima fase. Il mobile payment resta un’attività isolata, poco coerente e utile se non è inserita in una strategia complessiva di mobile marketing e se il vostro sito non funziona bene su mobile. Rivedetene la fruibilità dei contenuti, la rapidità di caricamento, la semplicità di navigazione: se  la vostra offerta di prodotti è facile da scoprire, sarà più facile portare un buon numero di persone all’acquisto.

2. Semplificate i vostri processi di check-out

La rapidità d’azione su mobile è fondamentale. E in generale le persone apprezzano i servizi rapidi, che non fanno perdere tempo: il 58% delle persone è fortemente infastidito dai tempi di attesa, specialmente se si tratta di fare una lunga coda per pagare.

fila per pagare

Il mobile payment risolve questo problema, permettendo di effettuare la transazione in modo molto più rapido rispetto ad una normale carta di credito. Fate in modo di sfruttare in pieno questo vantaggio. Create ad esempio sportelli dedicati per chi paga con questo sistema. Oppure dei punti di pagamento all’interno del punto vendita che non obblighino i clienti a confluire necessariamente nell’area delle casse. Farete felici molte persone, invogliandole a tornare.

3. Attenti alle frodi

Il mobile payment dal punto di vista del cliente è più sicuro dei sistemi di pagamento tradizionale, perchè mantiene memorizzati i codici personali, senza necessità di doverli digitare ogni volta che si effettua un acquisto. Dal punto di vista dell’azienda però è bene mettersi al riparo da eventuali frodi. Queste colpiscono prevalentemente i business più piccoli perchè utilizzano meno sistemi di protezione rispetto alle imprese più grandi e strutturate. Una frode causata da una transazione mobile può costare fino a 3 volte il valore del prodotto rubato, secondo gli studi.
Come prevenire questo spiacevole inconveniente? Autenticate le transazioni da mobile,  tracciate le attività fraudolente e segnalate i vari casi alle autorità di controllo. Aiuterete voi e le altre attività a rendere il mobile payment ancora più sicuro per tutti.

4. Tracciate i trend e trasformateli in azione

Tenere traccia dei comportamenti dei consumatori è spesso un punto critico dei business medi e piccoli. Il mobile payment semplifica questa operazione, perchè permette di ottenere dati in modo automatico, grazie alla transazione stessa. Utilizzate al meglio questa opportunità: controllate frequentemente i dati per verificare quasi in tempo reale quali sono i prodotti più venduti in un certo periodo, se un’attività promozionale sta generando acquisti e per migliorare il servizio nell’insieme. Ad esempio, se un certo prodotto è particolarmente richiesto nel weekend, potrete aumentare le scorte in questi due giorni e posizionarlo in evidenza nel punto vendita. Inoltre potete creare promozioni di mobile coupon specifiche, in base ai prodotti acquistati. Nel caso di una caffetteria, ai fan di un particolare tipo di caffè può essere offerto un coupon per provare il  prodotto novità oppure una promozione 3×2, per cui l’acquisto di due prodotti dà diritto a un terzo in omaggio.

5. Utilizzate il mobile payment per la fidelizzazione

Nel momento in cui la transazione avviene tramite l’app di mobile payment, i dati del cliente vengono automaticamente registrati. Questo è uno dei più grandi vantaggi di questo sistema, che ogni marketer può e deve sfruttare. Possono essere attivate delle campagne di fidelizzazione, come il caricamento di punti sull’account del cliente ogni volta che effetua un acquisto, con l’offerta di premi e sconti in corrispondenza di vari traguardi.

6. Evidenziate questa opportunità in comunicazione

Ok, avete attivato la possibilità del mobile payment. Ma i vostri clienti lo sanno? Create una campagna che promuova il nuovo servizio ai vostri clienti attuali e potenziali, spiegando bene come è facile utilizzarlo e tutti i vantaggi: rapidità, sicurezza, praticità. Diffondete la comunicazione direttamente sul punto vendita, con manifesti e totem in vari punti dei vostri negozi e on-line, inserendo un banner sul sito, inviando una newsletter e parlandone sui vostri canali social. Inviate ai vostri clienti un mobile coupon di sconto, valido per il primo acquisto effettuato tramite mobile payment.


 

E adesso dedichiamo due parole all’autore di questo interessante articolo: Silvio Porcellana è il fondatore e CEO di mob.is.it, il sistema online utilizzato da oltre 1.000 agenzie e professionisti per costruire siti mobili e app native per i clienti di tutto il mondo. Dalla sua sede nel Monferrato avvia con passione idee imprenditoriali ed ama scrivere su web e mobile marketing… Per leggere altri suoi articoli visita il suo blog, oppure seguilo su Twitter: @silvioporcellan 🙂

Allora, cosa dici… Sei pronto anche tu ad utilizzare il mobile payment?
Come ci ha mostrato Silvio nel suo articolo, i sistemi di pagamento tramite mobile possono essere una carta vincente per tutti i marketers che lo utilizzeranno nelle proprie strategie di vendita. Ora che lo sappiamo, non abbiamo più scuse per non dedicargli un po’ più di attenzione e provare a giocare d’anticipo. In questo corposo e spero utile post ci ha raccontato le sue idee, ma quali sono le tue idee e proposte per iniziare a utilizzare al meglio il mobile payment? Fateci sapere, siamo curiosi di scoprirle.